Estrazione, Frantumazione e Selezionatura Inerti
Nel Comune di Montesano sulla Marcellana, esattamente in località Valli Santa Maria Zanchi Cafagna, sorge l’Unità produttiva in questione, che copre un’area molto vasta, di circa 230.000 mq.
Le attività lavorative sono ubicate in spazi a cielo aperto. A cominciare dall’estrazione, che viene eseguita con l’ausilio di mezzi meccanici.
Laddove necessario, per demolire i massi situati sul terreno oggetto di scavo, viene utilizzato un escavatore munito di martellone. In una seconda fase si procede con l’esplosivo, in modo da rompere i banchi di roccia sui quali incidere con le macchine operatrici.
In che modo utilizzare l’esplosivo? Tramite la tecnica del preminaggio, ovvero praticando una serie di fori distanti tra loro circa 5 mt e di profondità che va dai 3,5 ai 5 mt. Grazie alla speciale metodologia del terrazzamento a gradoni, si passa poi allo scavo del fronte di cava, eseguito in modo conforme al progetto di coltivazione e recupero ambientale autorizzato dalla Regione Campania.
Il materiale inerte proveniente dal fronte di cava viene caricato sugli autocarri utilizzando delle pale gommate: per motivi di sicurezza, l’operazione è effettuata solo a qualche giorno di distanza dall’estrazione.
Da qui il trasporto presso le tramogge degli impianti di frantumazione e selezione e il successivo scarico, tramite il ribaltamento del cassone degli autocarri.
Nel frantoio principale avviene la frantumazione del materiale inerte, che verrà poi trasferito alla tramoggia di carico per avviare il ciclo della lavorazione.
Un procedimento step by step: in una primissima fase il materiale in uscita dal vaglio di pezzatura, opportunamente selezionato, viene smistato nei vari siti di deposito tramite dei nastri trasportatori.
Il materiale inerte non idoneo, che quindi ha una pezzatura superiore ad un determinato limite, ritorna nel mulino o nel granulatore per essere ulteriormente frantumato e passare di nuovo nel vaglio selezionatore.
Da non sottovalutare il ruolo dell’acqua in questo procedimento: il materiale inerte, infatti, viene appositamente inumidito mediante ugelli polverizzatori situati negli impianti di lavorazione in modo da eliminare eventuali polveri diffuse. Arrivati a questo punto, i materiali vengono suddivisi tra i vari siti di deposito, in attesa di essere messi in commercio.